La Questura di Roma istituisce uno sportello informativo per il periodo natalizio
Il responsabile Cardona: "Servirà agli immigrati che vogliono tornare a casa per le feste di Natale"
ROMA - Uno sportello informativo per gli immigrati che vogliono tornare nel paese per le feste di Natale.
Ad istituirlo, presso l'Ufficio immigrazione, è stata la Questura di Roma. Personale esperto risponderà dal lunedì al venerdì, negli uffici di via Teofilo Patini, a Tor Cervara, a qualsiasi domanda sulle procedure per la partenza e il successivo rientro di stranieri residenti in Italia ma con familiari all'estero.
"Ovviamente - spiega Marcello Cardona, responsabile dell'Ufficio immigrazione i nostri addetti sono disponibili per qualunque genere di informazione in tema di immigrazione. Tuttavia, con l'arrivo delle festività natalizie, la maggior parte dei dubbi si concentra su come fare per lasciare l'Italia per un breve periodo, quali documenti sono necessari, quanto può durare il periodo di permanenza all'estero. Questioni che rivestono un'importanza fondamentale per uno straniero. Per questo, abbiamo deciso di dare un risalto particolare a questo progetto".
Molti degli immigrati che desiderano far ritorno a casa, per esempio - sottolinea il funzionario - non sanno che da quest'anno, con il nuovo regolamento di attuazione delle normative sulle immigrazione, è necessario richiedere un ulteriore visto di reingresso presso l'ambasciata italiana presente nel proprio Paese, pena l'impossibilità di rientrare in Italia al termine delle vacanze.
La Polizia sottolinea, infine, come l'apertura di questo 'sportello natalizio', non è che l'ultima di una serie di iniziative attivate dall'Ufficio immigrazione per avvicinarsi ai bisogni concreti degli stranieri.
"L'anno scorso - spiega Cardona - abbiamo istituito, in questo stesso periodo, uno sportello per aiutare gli stranieri del sudest asiatico ad entrare in contatto con parenti e conoscenti e facilitare le pratiche di rientro nei Paesi devastati dalla sciagura dello tsunami. Recentemente, poi, è stata allestita una struttura per ricevere la documentazione legale e facilitare il lavoro degli avvocati specializzati in questioni riguardanti l'immigrazione".
"Siamo consapevoli - ha concluso Cadorna - che c'é ancora molto da fare e abbiamo intenzione di riservare, nei prossimi mesi, un'attenzione ancora maggiore agli stranieri presenti a Roma.
(5 dicembre 2005)