Dopo essersi abbatuto sul Madagascar, con venti oltre 210 chilometri orari, 'Ivan' ha poi perso forza trasformandosi in tempesta tropicale e si sta dirigendo ora verso il Mozambico.
Le dighe del fiume Ikopa hanno ceduto, sotto la pressione delle piogge portate dal ciclone Ivan, allagando diversi quartieri della capitale Antananarivo e zone limitrofe. Lo rivela la stampa locale, secondo cui il ciclone abbattutosi sull’isola due giorni fa avrebbe provocato 11 vittime e oltre un migliaio di sinistrati. “Il panico nella capitale è totale - scrive il quotidiano ‘L’Express’ – e gli abitanti della città, come quelli di Ankadimbahoaka, Anosizato e Andohatapenaka sono in fuga davanti alle inondazioni”.
I cittadini sono stati costretti ad abbandonare tutti i loro beni per mettersi in salvo, mentre i pompieri e le forze dell’ordine cercano di regolare l’esodo verso le zone interne dell’isola.
Alcune province risultano isolate a causa dei danni che ‘Ivan’ ha provocato sulle principali strade del paese e i soccorsi non hanno raggiunto ancora le regioni di Analanjirofo et Sofia (centro-nord).
Dopo essersi abbatuto sul Madagascar, con venti oltre 210 chilometri orari, 'Ivan' ha poi perso forza trasformandosi in tempesta tropicale e si sta dirigendo ora verso il Mozambico.